Primo maggio nel Salento: i nostri consigli di viaggio

La Festa dei lavoratori viene celebrata ogni anno in memoria dell'impegno sostenuto dai movimenti sindacali e dei traguardi ottenuti campo economico e sociale.

Il primo maggio rappresenta per tanti un momento di assoluto relax, da passare in compagnia, godendo dei primi caldi estivi. Sempre più persone scelgono di passare questo weekend al mare, prendendo qualche raggio di sole e divertendosi con i primi bagni della stagione.

In quest'ottica, nel panorama costiero italiano, il Salento si configura come una delle scelte di punta, anche grazie ai numerosi eventi che offre per la giornata del Primo Maggio e per i giorni subito prima e dopo, in grado di far divertire e di arricchire di esperienze significative il turista in visita.

Gli eventi del tacco italiano per il ponte dei lavoratori

Il ponte del primo maggio si apre con una serie di eventi che cominciano dal giorno prima, sabato 30 aprile. Durante questa serata, tantissimi sono i concerti, le manifestazioni e le rassegne enogastronomiche tra cui scegliere, aspettando, anche tutta la notte, la giornata di festa vera e propria.

Tra i tanti eventi che il Salento offre nel giorno della festa dei lavoratori non si può non citare il Kurumuny di Martano, una lunga giornata contraddistinta da esibizioni di cantanti e artisti di strada, con l'importante tema comune della salvaguardia del patrimonio della cultura e dell'ambiente che ci circonda.

Altro evento da non perdere è la Festa Patronale di San Filippo e Giacomo, che si terrà a Diso, in provincia di Lecce, dal 30 aprile al 3 maggio 2016. In questa occasione è possibile riscoprire il Salento più vero, attraverso le espressioni di profonda religiosità che accompagnano queste giornate di festa perpetuate dalla popolazione di Diso.

Mercatini di prodotti tipici e bande di suonatori sono una presenza costante in tutte le giornate della festività e il turista in cerca della vera essenza di questa località viene costantemente accompagnato dalle luci delle luminarie e dai fuochi di artificio che segnano la chiusura dei giorni di festa in onore degli apostoli Filippo e Giacomo.

Altre esperienze consigliate sono le scampagnate nei diversi agriturismi che è possibile trovare un po' dappertutto in Salento, a contatto con la natura incontaminata e con la campagna dell'hinterland.

Anche i centri storici di Lecce, Otranto e Gallipoli hanno tanto da offrire, specialmente agli amanti della storia e della cultura.

Nel caso in cui il meteo lo consenta, infine, assolutamente consigliata è una gita in barca da Castro Marina a Santa Maria di Leuca, alla scoperta delle famose grotte del Salento.

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