Trivago, noto motore di ricerca di strutture ricettive, stila anche quest'anno la classifica delle mete turistiche mondiali con le migliori recensioni lasciate dagli utenti.
L'Italia ne esce alla grande con ben quattro località tra i primi dieci posti in classifica.
La classifica
Il Global reputation ranking viene stilato ogni anno con i dati dell'osservatorio dati sul turismo del famoso sito, che prende in esame non solo le sue recensioni ma anche quelle di altri 250 siti simili, per un totale di oltre duecento milioni di recensioni di destinazioni in tutto il mondo. Ogni recensione si vede assegnato un punteggio totale fino a cento punti, punteggi che concorrono a formare la classifica.
Lecce si colloca al sesto posto, un piazzamento di tutto rispetto visto il numero e il calibro dei concorrenti.
Non è un caso che la Firenze del Sud, come è chiamata Lecce per sottolinearne la caratteristica di città d'arte, ottenga risultati di questo tipo. È il frutto di anni di investimento nel settore turistico che hanno fatto della città e del Salento in generale una delle mete preferite dai vacanzieri tanto italiani quanto stranieri, raggiungendo in estate punte di affluenza impensabili solo quindici anni fa, mantenendo comunque la qualità dell'accoglienza.
La città
Lecce offre sistemazioni per tutti gusti e tutte le tasche. Il clima la rende piacevole da visitare tutto l'anno, anche nel pieno dell'estate. Il centro storico è il trionfo del famoso barocco: centinaia di chiese e palazzi costruiti per la maggior parte con l’altrettanta famosa Pietra Leccese, una roccia calcarea di facile lavorazione dalla caratteristica sfumatura giallo ambrato. Con la stessa pietra si realizzano sculture e souvenir di ogni genere che potrete trovare nei i negozi della città.
In giro per il centro si potrà scegliere uno dei numerosi ristoranti che propongono specialità salentine di terra e di mare, oppure per chi preferisce il cibo di strada molti sono i locali che offrono la famosa puccia salentina, farcita con tutto ciò che la fantasia vi suggerisce. Il tutto ovviamente innaffiato da un buon bicchiere di vino delle numerose Doc e Igt salentine.
Fonte immagine: Flickr - Any.colour.you.like